Alcune assemblee organizzate sul territorio dall’amministrazione comunale ed aventi ad oggetto la sensibilizzazione dei cittadini alla raccolta differenziata, danno l’occasione per fare il punto sul tema.
Il
comune di Volterra si caratterizza da anni per bassissime percentuali di
raccolta differenziata che, come si vede
dal grafico sotto, oscillano intorno al 30-33% del totale conferito. Il
dato non è privo di conseguenze non solo sul piano ambientale ma anche di
bilancio.
Il
comune infatti sostiene maggiori costi per il conferimento in discarica di
materiale che avrebbe dovuto essere oggetto di raccolta differenziata e
contemporaneamente non percepisce le maggiori entrate che deriverebbero dalla
vendita di alcune frazioni di rifiuto, come la carta. Inoltre il mancato raggiungimento degli
obiettivi minimi di raccolta differenziata imposti dal D.Lgs 152/06 (evidenziati nel grafico sotto con
colorazione chiara) comporta l’applicazione di una addizionale del 20% al
tributo speciale a carico dei comuni non virtuosi per l’eccessivo smaltimento
in discarica (tributo pari per il 2015 a circa € 135.000,00). Costi su cui
l’erario può rivalersi, come è accaduto a Recco (Genova), dove nel maggio 2013
la magistratura contabile ha condannato gli amministratori a risarcire
il Comune per il danno arrecato dalla mancata assunzione di idonee iniziative
per rimediare agli scarsi risultati proprio sulla raccolta differenziata.
L’esperienza
di altri comuni dimostra che le iniziative di sensibilizzazione hanno senso e
producono effetti apprezzabili se
accompagnate, da un lato, dall’attivazione di servizi mirati come l’estensione
del porta a porta o la diffusione capillare delle campane stradali di raccolta
e, dall’altro, da azioni mirate come la promozione del compostaggio domestico,
gli acquisti verdi, le incentivazioni del vuoto a rendere, le eco-feste ect.
Ad
oggi nulla si è fatto in questa direzione né evidentemente si intende farlo nel
2015, visto che i documenti di programmazione di prossima approvazione in
Consiglio Comunale non recano alcun stanziamento né riportano alcun progetto in
tal senso.
L’unica
cosa certa, anche per quest’anno, è
l’ulteriore aumento della tariffa sui rifiuti del 10%.
Progetto
per Volterra
I dati del grafico e
dell’articolo sono dati ufficiali del comune di Volterra estratti dal Piano
Finanziario
del Servizio di Gestione Rifiuti 2015.
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