sabato 5 aprile 2014

I nuovi pozzi Solvay in Consiglio

L'alveo del Cecina
Durante la conferenza dei capigruppo di mercoledì abbiamo chiesto ed ottenuto che nell'ordine del giorno del prossimo consiglio previsto per il 2 di aprile sia inserita il tema del progetto Solvay alternativo ad Idro-s. Infatti, il gruppo di Progetto Originario non crede che la questione possa essere affrontata concedendo a Solvay la possibilità di estrarre in estate come in inverno l'acqua da nuovi pozzi che andrebbero a spremere ulteriormente il subalveo del Cecina. Per questo da giorni stiamo lavorando alle osservazioni da presentare alla Regione nell'ambito della procedura di VIA avviata il 3 marzo scorso. Portiamo la discussione in Consiglio, perché vogliamo che anche l'amministrazione comunale di Volterra presenti ufficialmente le proprie osservazioni ribadendo il concetto che l'uso idropotabile dell'acqua e la tutela dell'ambiente fluviale, specialmente nei mesi estivi, debbono finalmente avere la prevalenza sullo sfruttamento della risorsa ai fini industriali.
Va ricordato che il progetto Idro-S fu richiesto dalla Regione Toscana a Solvay come misura di mitigazione, nell’ambito della valutazione progetto del 2004 concernente lo sfruttamento dei giacimenti minerari ex ETI, per attenuare i forti prelievi idrici durante i mesi estivi. Quando l'acqua scarseggia e regolarmente viene razionata alla popolazione e all'agricoltura, provocando disagi diffusi e danneggiando numerose altre attività, specialmente quelle agricole e turistiche. Idro-s è risultato un progetto inadeguato e controproducente, ma Solvay dovrà sostituirlo con ipotesi di approvvigionamento che ricerchino alternative all'acqua del Cecina, un corso d'acqua che da molti anni viene spremuto come un limone. Soprattutto non vogliamo che venga sottratta a scopi industriali acqua di buona qualità adatta agli usi idropotabili, visto che questa, a causa dei mutamenti climatici e del sovrasfruttamento, è diventata una merce molto rara e sempre più lo sarà in futuro. Nei giorni scorsi abbiamo letto sulla stampa che la Regione in merito al progetto dei nuovi pozzi ha richiesto diverse integrazioni tecniche a Solvay, avendo ravvisato numerose carenze. Questo non ci rassicura, perché il nocciolo della questione sta nel rispetto delle priorità per l'impiego della risorsa che la dimenticata legge Galli attribuisce con chiarezza agli usi civili. Per questo al Consiglio Comunale del 2 di aprile abbiamo portato una mozione, affinché il consiglio comunale di Volterra potesse esprimersi, ribadendo alla Regione che qualsiasi progetto dovrà salvaguardare prioritariamente il diritto di accesso all'acqua della popolazione della Val di Cecina sia in estate che in inverno.


Sonia Guarneri, Progetto Originario 

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