Sono una cittadina di Volterra, non ho mai avuto tessere politiche, non ho
mai chiesto favori e raccomandazioni ai partiti, questa è una bella
soddisfazione che ripaga il mio vivere con dignità e coraggio. Da anni sono
simpatizzante e attivista del Movimento 5 Stelle. Non mi piace essere definita
“grillina”, semplicemente perché credo nei valori e nei principi del Cinque Stelle
a prescindere dal ruolo di Grillo; il Movimento non ha una segreteria di
partito e ogni persona “vale uno”. Seguo con attenzione ed entusiasmo il
lavoro “onorevole” che i ragazzi in Parlamento stanno portando avanti, stimo
gli attivisti che in tutta Italia cercano di sensibilizzare e coinvolgere i
cittadini sul cambiamento e sulla rivoluzione pacifica che sta avvenendo. Credo
che la partecipazione attiva sia l’unica alternativa in Italia, poiché è risultato
dannoso affidare la politica ai soli partiti. E le Piazze d’Italia sono piene
di persone che come me credono che un modo di fare politica diverso possa
davvero esistere. A Volterra, nonostante il grande risultato elettorale del 5
Stelle del Febbraio 2013, non si è potuto creare una lista 5 Stelle.
Analizzando la situazione locale abbiamo il Pd, il “partitone”, che indossa
la maschera del nuovo ma dietro ha ancora del “vecchio”, e credo che ormai lo
sappiano anche i sassi. Le varie vicissitudini nazionali e regionali lo dicono,
scandali e corruzione non fanno bene a chi si definisce “democratico”, e peccato
per le “stampelle” di Sel e Rifondazione che non hanno saputo dire no neppure
all’abolizione delle “pensioni d’oro”: poteva essere una buona occasione per
dimostrare coerenza e senso di giustizia. Dovunque è sparita l’identità
ideologica, la destra e la sinistra di fatto non esistono più.
La coerenza politica è come l’onestà, è lodata da tutti ma muore di freddo.
Spesso vediamo trasformismi politici incredibili, che alimentano il cosiddetto
“astensionismo”, perché tante persone sono stanche delle promesse e rinunciano
a votare. A livello locale, alcuni cittadini forse si tapperanno il naso dietro
al ricatto del voto utile, ma il voto utile è un’illusione. Parliamo della
Lista Civica, partita con grandi intenti innovativi, si è ben presto adagiata
sul “vecchio” sistema di fare politica: gli scandali che l’hanno coinvolta
dimostrano che non importa essere giovani, ma conta la trasparenza dei
comportamenti, del “fare”. Certo lo scoglio del Pd in Regione e in Provincia non è cosa da poco, ammettiamolo. Trovare tante porte chiuse non aiuta.
Ma ciò che conta sono i risultati: diminuzione della “raccolta” differenziata,
poca incisività sul tema dell’acqua, poca trasparenza e falsa democrazia
partecipativa, niente risultati sul “programma” per la cultura, aver perso la
grande occasione dell’Unione dei Comuni - c’è chi dice per troppo orgoglio, chi
per troppa poca condivisione degli intenti, non saprei, ciò che conta sono i
risultati. Abbiamo perso il treno e la stazione di Saline “riabilitata” non
basta ad arrestare il grande disagio dei giovani, delle piccole imprese
artigiane, delle famiglie; il calo deciso della popolazione fa la spia.
Aderisco a Progetto per Volterra con Sonia Guarneri candidata Sindaco per
tantissime ragioni.
Ho apprezzato molto chi ha rinunciato alla poltrona di assessore, non
trovando più nella Lista Civica i valori per cui era nata. Hanno continuato con
coraggio e tenacia a seguire il lavoro comunale, con trasparenza e chiarezza
degli intenti, con tanti articoli di giornale e pubblicazioni sul Blog per
informare la popolazione. Hanno mantenuto un atteggiamento indipendente,
votando le proposte in consiglio comunale singolarmente, senza essere pilotati
da nessun partito.
Aderisco a Progetto per Volterra perché ritengo sia un gruppo di cittadini
vicini agli intenti del 5 Stelle e perché abbiamo un programma elettorale
che potrà essere attuato senza grandi opere e inutili sprechi. L’obiettivo è
riprendere un dialogo con i Comuni vicini e tentare una efficiente ed efficace
collaborazione con loro. L’obiettivo è inserirsi in maniera intelligente e
collaborativa nella macchina comunale, per potenziare al massimo le capacità e
i talenti che già ci lavorano, tentando di ottimizzare i servizi ai cittadini.
Occorre razionalizzare i costi della macchina comunale, con un senso vero
di responsabilità. Una gestione virtuosa e l’eliminazione degli sprechi della
PA è un passaggio inevitabile, viste le poche risorse economiche attuali.
Trasparenza e diffusione dell’elenco di tutti i consulenti esterni del
Comune, perché altrimenti, come abbiamo visto, si alimentano moderne forme di
clientelismo, che oltre a gonfiare le spese sono uno strumento pericoloso, per
i legami di solidarietà inconfessabili tra esponenti delle istituzioni e settori
privilegiati della società.
Invito tutti i cittadini a leggere il nostro programma elettorale. Invito tutti
anche a partecipare agli incontri pubblici da noi organizzati; saremo felici
delle vostre domande e dei vostri interventi. Non è più il momento di
tapparvi il naso per votare gli stessi che hanno provocato tanti danni. Cercate
la trasparenza, la certezza e la chiarezza dell’azione amministrativa. Solo
così avremo le condizioni necessarie per ricostruire un rapporto di fiducia tra
l’amministrazione e cittadini.
Grazie a tutti. In alto i cuori!
Ingrid Colivicchi, Progetto per
Volterra – Sonia Guarneri Sindaco
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