venerdì 25 aprile 2014

A tutela degli animali

La vicenda dell'assegnazione, poi ritirata, della custodia dei cani randagi ad un canile privato di Matera con le relative proteste prima via fax e via web, poi sfociate nel 2013 in una manifestazione di piazza, dimostra che anche a Volterra si è sviluppata negli ultimi anni una maggiore sensibilità riguardo agli animali. Per fortuna, aggiungiamo, perché l'amore per gli animali è sicuro segno di civiltà. Infatti, è nelle società più evolute che ad ogni essere vivente, specie ai più indifesi, sono riservati rispetto e tutela. Una parte del programma elettorale di “Progetto per Volterra” è dedicato, quindi, al mondo animale con cui condividiamo l'ambiente che ci circonda. Uno dei punti nevralgici da affrontare è il tema del randagismo dei cani e dei gatti, un fenomeno purtroppo molto diffuso nel nostro Comune e specialmente nelle zone rurali.
Nelle nostre intenzioni l'Alta Val di Cecina dovrebbe dotarsi di un canile pubblico, attivando una specifica politica di zona da condividere con i Comuni limitrofi. Regolarmente negli ultimi anni, infatti, sono stati emanati bandi regionali a fondo perduto - nell'ordine del 50% del costo totale - per la realizzazione di canili comunali. Il Comune di Volterra non ha mai sfruttato questi finanziamenti, pur soffrendo del problema del randagismo per il quale ogni anno vengono spese diverse decine di migliaia di euro. Purtroppo, durante l'Amministrazione ormai in scadenza è stata persa anche l'occasione di individuare una zona idonea da inserire nella Variante al Regolamento Urbanistico, per cui anche questa lacuna andrà colmata nei prossimi anni. Tuttavia, siamo certi che sulla base di una programmazione seria, da elaborare in collaborazione con l'Unione Montana e calibrata su un periodo di media durata, sia possibile dar corpo al progetto di un canile pubblico, magari con l'aiuto delle associazioni presenti sul territorio. Un struttura pubblica sul territorio consentirebbe migliori controlli sulla qualità del servizio, faciliterebbe le adozioni e magari potrebbe produrre anche qualche piccola ricaduta occupazionale, evitando di continuare a indirizzare altrove risorse economiche comunali come avviene ormai da molti anni. Come molte altre amministrazioni prima di noi, riteniamo che anche Volterra debba dotarsi di un Regolamento comunale “Per la tutela, il benessere e la detenzione degli animali”. Le finalità di un simile strumento sono la promozione della tutela e del benessere degli animali, per porre le basi di una corretta convivenza tra varie specie, riconoscendo agli animali il diritto ad una esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche e etologiche. Un Regolamento che sia anche strumento di supporto per i cittadini, stabilendo chi fa cosa, e di conseguenza a chi il cittadino debba rivolgersi in caso di necessità. Altro esempio di intervento utile e di semplice realizzazione è l'individuazione di aree verdi attrezzate, in prossimità del centro, da adibire allo sgambamento dei cani. E' giusto, infatti, che i proprietari dei cani si occupino delle loro deiezioni, come è giusto chiedere loro di non condurre i quadrupedi nelle tante aree verdi in cui il loro ingresso è espressamente vietato, come al Parco Fiumi. Ma per conseguenza diviene doveroso per l'Amministrazione, proprio per evitare situazioni di promiscuità non desiderate ad esempio tra bambini e cani, ricavare uno spazio verde dedicato anche a questi ultimi.


Progetto per Volterra, Sonia Guarneri Sindaco

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