L'estate
volterrana 2013 la si potrebbe definire l'estate delle multe. O forse
meglio, “la schizofrenica estate delle multe”. Perché nel
comportamento dell'amministrazione non è certo mancata una certa
dose di alterazione schizofrenica nella gestione delle innovazioni
rivolte al traffico. Infatti, abbiamo osservato da parte
dell'amministrazione atteggiamenti molto diversi dalle nuove regole
sui parcheggi all'uso delle telecamere all'ingresso della ztl, da cui
traspare la solita navigazione a vista, che contraddice le più
elementari norme di programmazione necessarie per un ente pubblico.
Del resto, già il varo di nuove regole in piena stagione turistica,
quando i picchi di frequenze e di accessi alla città toccano i
massimi livelli, è sintomo della mancanza di un minimo di
pianificazione. Già alcune settimane fa avevamo notato la perdurante
assenza di controlli nei parcheggi posti in prossimità del centro,
tra cui l'importante “polmone” di Vallebona, da questa estate
destinati ad uso esclusivo dei residenti (ma potremmo anche dire
degli aventi diritto al voto) nel Comune di Volterra. Una decisione
assai discutibile, non per niente presa solo dall'organo politico
della Giunta senza avvalersi di alcuno studio specifico o di altri
adeguati supporti tecnici: ma insomma se c'è una regola è giusto
che si adottino anche le misure affinché venga rispettata. Quindi
servirebbe un'adeguata segnaletica (che sia d'immediata lettura anche
per chi viene da fuori); servirebbero parcheggi alternativi (o
perlomeno l'attivazione di un servizio navetta verso i parcheggi più
distanti o più scomodi) che offrano opzioni diverse a chi non è
residente; per ultimo, servirebbero anche i controlli e mezzi
dissuasivi proporzionati, affinché le nuove regole vengano
osservate. A nostro avviso, per quanto riguarda il tema del riassetto
dei parcheggi, l'amministrazione è stata carente su ciascuno di
questi aspetti.
Sui
varchi elettronici, invece, la vicenda ha preso una piega ben
diversa, se si eccettua la carenza d'informazione ai cittadini e il
varo delle novità in piena estate, aspetti che accomunano l'avvio
delle telecamere e le nuove regole previste per i parcheggi.
Premesso che riteniamo giusto e necessario regolamentare
efficacemente il traffico nel centro storico, pensiamo vi si potesse
arrivare senza “spargimenti di sangue”. Per quanto riguarda la
distribuzione delle multe, con i varchi la mano dell'amministrazione
è stata decisamente pesante, considerando che si parla di multe da
90 euro circa cadauna. Infatti, in questo caso, in assenza di
vigilanza diretta degli addetti, fa la differenza la distanza
temporale tra cui un automobilista commette l'infrazione e il momento
in cui la multa viene notificata. Da un momento all'altro possono
passare diversi giorni, anche alcune settimane, un lasso di tempo in
cui l'automobilista continuando ad ignorare l'attivazione del nuovo
dispositivo può accumulare molte contravvenzioni. Dunque, complice
anche la precedente rilassatezza nei controlli, con l'innesto delle
telecamere le multe sono arrivate a pioggia. Si sente dire che a
qualcuno sono arrivate 10-20 multe, cumulando sanzioni per somme che
complessivamente rischiano di mettere in seria difficoltà molte
famiglie a medio basso reddito. Sembra, poi, alquanto vessatoria la
pratica di sanzionare l'automobilista all'entrata e all'uscita della
Ztl. Secondo il comune buon senso, si tratta di un'unica infrazione.
Dunque perché togliere ad una persona oltre 180 euro, quando già 90
rappresentano una sanzione più che adeguata ad indurre comportamenti
corretti nel prossimo futuro?
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