venerdì 20 luglio 2012

Spending review

A livello nazionale la chiamano “spending review”, ovvero la revisione delle voci che riguardano la spesa pubblica. Questo è quello che, in piccolo,  abbiamo proposto al Sindaco  anche per il nostro comune.  L’idea di fondo è stata quella di chiedere la razionalizzazione delle spesa pubblica senza toccare i servizi ai cittadini. Le proposte erano concrete e precise. Si partiva da un drastico taglio delle consulenze esterne, da una richiesta di verifica della congruità economica di quelle legali (palesemente fuori mercato), all’istituzione della buona pratica dell’acquisizione di più preventivi in caso di affidamento di lavori, fornitura di beni e di servizi, fino alla totale eliminazione delle spese inutili quali quelle di propaganda elettorale che non dovrebbero affatto essere finanziate coi soldi di tutti. Si chiedeva infine la realizzazione di opere tese alla riduzione dei costi di mantenimento delle strutture pubbliche, lasciando perdere pensiline, lampioncini e altri ammennicoli superflui. A titolo esemplificativo si chiedeva l’apposizione di pannelli solari sopra la piscina, che da sola ci faceva risparmiare ogni anno ben 35.000euro di spesa all’anno per il riscaldamento della struttura. Si chiedeva cioè di tendere verso una sempre maggiore razionalizzazione della spesa e al taglio degli sprechi, prima ancora  che dei servizi. Solo qualche assessore ha vacillato di fronte alle nostre proposte, ma si è rimesso in riga da solo. Poi è prevalso il solito atteggiamento di stizzoso rifiuto (colmo di senso d’insicurezza), che non fa bene ad una città in affanno come Volterra.
Gruppo Consiliare Progetto Originario

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