lunedì 20 giugno 2011

LA MOZIONE DI P.O. SUL PUNTO NASCITA DOMANI IN CONSIGLIO COMUNALE

PROGETTO ORIGINARIO – LISTA CIVICA

 MOZIONE PER LA SAVAGUARDIA DEL PUNTO NASCITA E L’ATTIVITA’ DI OSTETRICIA GINECOLOGIA SULLE 24 ORE PRESSO L’OSPEDALE DI VOLTERRA
Viste

 - la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani che all’art. 25, comma 2, dichiara: “La maternità e l’infanzia hanno diritto a speciali cure ed assistenza”;

- la nostra Carta Costituzionale che all’art. 32 afferma: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”;

- la Convenzione sui diritti dell’infanzia che all’art. 24, comma 4 impegna gli Stati a “Garantire appropriate cure mediche alle madri in stato di gravidanza”;

tenuto conto che:

    - il documento elaborato dalla direzione della Asl 5 e approvato dai membri del Tavolo di Concertazione istituito nel 2007 per il mantenimento dell’attività Materno-Infantile, recita fin dalle sue premesse “Se per una zona disagiata (sia orograficamente che a livello sociosanitario) come l’Alta Val di Cecina, è necessaria l’organizzazione di modelli gestionali che consentano l’individuazione di fattori di rischio prevedibili, per indirizzare correttamente le gravidanze a rischio nei centri di secondo e terzo livello, è anche vero che tali zone si prestano a diventare laboratori in cui sperimentare modelli gestionali in cui la sicurezza, la demedicalizzazione e la naturalità dell’evento parto, nel caso delle gravidanze fisiologiche, procedano di pari passo. Tali modelli gestionali, una volta sperimentati e consolidati, potranno consentire il miglioramento continuo delle modalità di assistenza alla gravidanza e al parto naturale”;

   - la popolazione di Volterra e della Val di Cecina attraverso numerose e variegate manifestazioni ha ripetutamente affermato la volontà di salvaguardare i basilari servizi per la salute erogati dall’ospedale di Volterra e con oltre 5.400 firme raccolte ha espressamente richiesto il mantenimento del reparto Materno-Infantile nonché il potenziamento del Pronto Soccorso;

- il Protocollo d'intesa sulle Politiche della Salute approvato il 3 Marzo 2011 con voto unanime dal Consiglio Comunale di Volterra per essere discusso con i rappresentanti della Regione, nel paragrafo dedicato all'Area Materno-Infantile dell'Ospedale, afferma: “Per sancire definitivamente il valore del progetto del Punto Nascita come esperienza sperimentale pilota, la cui importanza è riconosciuta dalla Regione Toscana nell'ambito della promozione del parto naturale, si procede al riconoscimento dell'alto valore del progetto, curandone l'integrazione nell'ambito della presenza di un'area materno – infantile pediatrica”;


IL CONSIGLIO COMUNALE

Richiamate le premesse di cui sopra, impegna il Sindaco, la Giunta e l’Amministrazione tutta ad

- agire  nei confronti della Regione e dei dirigenti della Asl 5, anche approntando adeguati strumenti di concertazione, affinché vengano raggiunti gli obiettivi riportati nel protocollo d'intesa sopra richiamato, così come deliberato da questo Consiglio Comunale, laddove si sostiene la conferma e l'implementazione della sperimentazione del progetto parto naturale a Volterra; in alternativa, proceda alla ridefinizione di una diversa organizzazione del Punto Nascita, che preservi il ciclo continuato nelle 24 ore delle attività ostetrico-ginecologiche e pediatriche;

- A ristabilire la continuità fisica tra gli ambienti di Ostetricia-Ginecologia e la Pediatria, affinché tali attività complementari possano tornare a integrarsi, migliorando e consolidando l'insieme dei servizi, così come richiesto più volte da questo Consiglio e dalla popolazione.  



Per Progetto Originario
Fabio Bernardini   

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