mercoledì 13 ottobre 2010

Corruzione e amicizia


"Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza, quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi. Ma dobbiamo difenderla anche dalla corruzione. La corruzione è una nemica della Repubblica. I corrotti devono essere colpiti senza nessuna attenuante, senza nessuna pietà. E dare loro solidarietà, per ragioni di amicizia o di partito, significa diventare complici di questi corrotti ... Guai se qualcuno, per amicizia o solidarietà di partito, dovesse sostenere questi corrotti e difenderli... la legge sia implacabile, inflessibile contro i protagonisti di questi scandali, che danno un esempio veramente degradante al popolo italiano".

(Sandro Pertini, Presidente della Repubblica dal 1978-1985)

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