martedì 7 febbraio 2012

Un laboratorio ospedaliero leggero leggero

In linea con la tendenza generale degli ultimi anni, la Asl 5 ha proceduto ad un graduale e drastico ridimensionamento del laboratorio analisi dell’ospedale di Volterra. Al primo provvedimento che sottrasse al laboratorio l’analisi dei campioni raccolti nei Comuni di Pomarance e Castelnuovo, è seguito il trasferimento al laboratorio del Lotti di Pontedera di molte tipologie di analisi, anche di routine. Ci sorgono molti dubbi circa l’adeguatezza di un sistema che prevede trasferimenti continui di provette da Volterra a Pontedera. Vorremmo inoltre conoscere i costi di un sistema che prevede, per il trasferimento dei campioni, l’affidamento a ditte che devono garantire la sicurezza del materiale trasportato e che al bisogno devono essere immediatamente disponibili. Per contro è stato per adesso consentito dalla Asl 5 il mantenimento a Volterra di tutte le analisi necessarie allo svolgimento delle attività dell’ospedale volterrano, inclusi gli interventi in emergenza. Sembra, però, che una parte di queste analisi vengano svolte piuttosto che con strumenti e personale dedicati, con i cosiddetti Kit. Ovvero con l'ausilio di preparati pronti all’uso, che consentono analisi rapide e non richiedono particolari accorgimenti tecnici. Viene da chiedersi quale sia l’affidabilità di questi metodi, o quanto meno se l’affidabilità sia proporzionale alle finalità sanitarie. Certo la ASL 5 applicherà dei protocolli rigorosi per l’esecuzione delle analisi cliniche, che quindi prevederanno l’impiego di metodi analitici riconosciuti, validi sia per il laboratorio del Lotti di Pontedera che per il Santa Maria Maddalena di Volterra e non avrà difficoltà a chiarire le nostre perplessità. Intanto, però, gradiremmo se un esperto del settore, a nome della Asl 5, potesse rassicurarci ufficialmente. Anche perché sarebbe gravissimo se all'improvviso dovessimo scoprire che anche il principio del mantenimento degli standard di sicurezza è infine venuto meno.
Progetto Originario, Commissione Sanità

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