lunedì 15 aprile 2013

Presentata un'interrogazione sul canone concordato



Il 4 aprile è stata depositata al protocollo comunale dal consigliere Cocucci di Progetto Originario un'interrogazione sullo stato del procedimento per l'istituzione del canone concordato. Infatti, come qualcuno ricorderà, nel Consiglio Comunale del 9 gennaio scorso, il gruppo di Progetto Originario riuscì a far approvare dalla maggioranza l'impegno per l'istituzione del canone concordato nel Comune di Volterra. In parole povere, il canone concordato dovrebbe tradursi in un equo canone riconosciuto a livello di zona, per creare una riserva di alloggi con prezzi degli affitti calmierati rispetto ai prezzi di mercato, riconoscendo per contro ai proprietari delle case una specifica aliquota IMU sensibilmente ridotta.  Questa operazione è resa possibile dalla legge 431 del 1998, che fissa modalità e criteri della manovra, ma anche dal forte gettito che l'imposta IMU ha portato nel corso del 2012 nelle casse del Comune di Volterra:  3.298.000 euro. Oltre centomila euro in più rispetto alle attese della vigilia. A gennaio il Consiglio Comunale impegnò con una specifica mozione, dunque, l'amministrazione Buselli ad istituire sia il canone concordato che l'aliquota agevolata per le famiglie con disabili (su proposta del consigliere Pier Luigi Dei).
Trascorsi quattro mesi  senza che di queste operazioni si sia saputo più nulla, il consigliere Cocucci ha ritenuto utile stimolare di nuovo il sindaco e la Giunta con una precisa interrogazione. Infatti, l'esperienza con l'amministrazione Buselli ci ha ormai abituato a diffidare degli eccessivi tempi morti. Pena il mancato rispetto degli impegni assunti. Gli esempi che potremmo citare sono infiniti, ma in questo momento ci preme ricordarne almeno uno, oggetto di una nostra interpellanza in attesa di risposta da oltre un mese. Ovvero quello che chiede conto degli impegni di spesa sottoscritti da Buselli per l'ampliamento e il consolidamento dei cimiteri comunali, sancito nel giugno 2012 dal voto del Consiglio ma cancellato appena 4 mesi dopo un po' alla chetichella in sede di Giunta. Affinché non siano dimenticati e quindi disattesi anche gli impegni assunti dall'amministrazione di fronte al Consiglio per ridurre le aliquote IMU a favore delle famiglie con disabili e degli alloggi offerti a canone concordato, la scorsa settimana, abbiamo intrapreso l'iniziativa di questa nuova interrogazione da discutersi al prossimo Consiglio. Speriamo che aiuti l'Amministrazione a tenere presenti gli impegni presi.

                                                                                   Progetto Originario, il Gruppo Consiliare

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