domenica 13 gennaio 2013

Canone concordato ed agevolazione sull’ IMU: cosa proponiamo



Abbiamo portato all’attenzione del Consiglio Comunale di questo mese una proposta volta al contrasto della crisi abitativa, ancora più acuita dalla crisi economica che stiamo attraversando.
La mozione che abbiamo presentato all’amministrazione sin da metà dicembre, chiede di intraprendere i passi necessari per istituire nel nostro Comune il canone concordato. Ovvero un contratto di locazione a prezzi calmierati, di cui possono beneficiare gli inquilini ma anche i proprietari, che potrebbero pagare una IMU più bassa e godere delle altre agevolazioni fiscali previste.
Il governo ha infatti stabilito che la decisione sull' aliquota imu ridotta perl'affitto a canone concordato spetti ai comuni, che la possono portare dal 7,6 fino al 4 per mille.
In una realtà come la nostra questo dispositivo potrebbe produrre alcuni effetti positivi. Di fronte alla possibilità di non riuscire ad affittare un appartamento ai prezzi di mercato, dovendo comunque sborsare un'imposta IMU molto salata per le seconde case sfitte, alcuni proprietari potrebbero decidere di accettare di aderire ai canoni concordati, per riuscire a stipulare un contratto di affitto stabile e pagare un'imposta più leggera.
Per fare questo, però, occorre mettere in atto alcune azioni preliminari precise. Ovvero che  Comune e associazioni più rappresentative di proprietari e di inquilini stabiliscano le modalità di valutazione degli immobili e, per ogni tipologia individuata e per ogni quartiere, definiscano la forbice prevista del canone, minimo e massimo.
Si chiede dunque che l’Amministrazione di Volterra intraprenda finalmente questo cammino. Crediamo che avendo depositato la proposta con largo anticipo, la maggioranza abbia avuto tutto il margine per approfondire la proposta. Con la speranza che non venga rigettata per il solo fatto che proviene dalla minoranza di PO.
Progetto Originario


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