lunedì 24 ottobre 2011

Cartolina dalle Balze

Il 25 Marzo scorso un nuovo evento franoso interruppe per la seconda volta in pochi mesi la Via della Frana, parte superiore della strada di Doccia, provocando disagi e mettendo a rischio i residenti di una palazzina ubicata lì vicino.

Comprensibilmente i primi lavori di messa in sicurezza del fronte e di rimozione dell'ammasso franato furono approntati velocemente, in condizioni di emergenza. In questa fase, un certo grado di approssimazione può sicuramente starci, anche per quanto riguarda le prime le soluzioni trovate; come, ad esempio, l'aver accumulato numerosi metri cubi di terra e roccia proprio sul ciglio del fronte principale delle Balze.

Successivamente, però, ci aspettavamo l'individuazione di soluzioni più idonee e ragionate, perché il cumulo di materiali di risulta, ricopertosi progressivamente di una folta vegetazione spontanea, ha fatto bella mostra di sé tutta l'estate proprio all'ingresso del principale punto panoramico cittadino, assieme ai resti della rete divelta e altri detriti residuali del cantiere.

Adesso poi che incombe la stagione piovosa questa massa pesante di materiale che grava sul bordo della parete naturale delle Balze potrebbe costituire un fattore di pericolo per ulteriori e più disastrosi crolli. Dunque pensiamo che un tale fattore di rischio andrebbe rimosso in tempi celeri, prima che le piogge autunnali inzuppando i terreni ne indeboliscano la resistenza. Vorremmo, dunque, chiedere all'Amministrazione Comunale se crede che l'ammasso di materiali franati possa essere lasciato ancora a lungo nel sito provvisoriamente individuato.

Risulta, inoltre, che a più di 7 mesi di distanza dall'evento, il transito lungo la strada non sia ancora consentito per la mancanza di idonee misure di sicurezza. A questo proposito ci interessa sapere dall'Amministrazione quando prevede che possa essere ripristinato il transito lungo la Via della Frana.

Progetto Originario

Il cumulo di detriti, sabbia e roccia ormai colonizzato da vegetazione sul ciglio delle Balze.


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